Pensi di essere incinta? Probabilmente vorrai saperlo il più presto possibile! Esistono in commercio i test di gravidanza per uso autodiagnostico, che puoi fare comodamente a casa e presentano funzionalità che li rendono semplici da utilizzare e leggere. Ti offriamo una breve guida per orientarti tra questi strumenti pratici, nel momento in cui ne hai più bisogno.
Test di gravidanza: storia di un metodo di diagnosi
I metodi per diagnosticare una gravidanza sono molto cambiati nei secoli. Riuscire a mettere a punto un metodo per individuare una gravidanza è stato per lunghe ere il chiodo fisso di alchimisti, medici e scienziati. Già gli Egizi, 4000 anni fa, utilizzavano un loro metodo di diagnosi non molto lontano da quello attuale. La donna, per scoprire se era incinta, doveva porre la sua urina in due recipienti distinti; in uno veniva seminato frumento, nell’altro orzo. Se fosse spuntato prima il frumento, il test era positivo e sarebbe stata una femmina, mentre nel caso dell’orzo un maschio. Se non fosse cresciuto nulla, il test era negativo. Molte tecniche utilizzate nell’antica Grecia ricalcano diffusamente quelle egizie.
Nel XVI secolo, degli “esperti” potevano determinare la gravidanza di una donna solo analizzando il colore o le caratteristiche della sua urina. All’inizio della gravidanza, sei-otto settimane, la cervice, le labbra e la vagina possono presentare una tonalità bluastra o viola-rosso scuro, dovuta all’aumento del flusso di sangue in quell’area. Questa caratteristica, nota come segno di Chadwick, fu studiata e registrata per la prima volta nel 1836, da un medico francese. Questa verifica, fu raramente applicata alle donne in quel periodo, data la pudicizia dei medici dell’epoca. Nel XX secolo sono stati effettuati molti test di gravidanza coinvolgendo gli animali e l’analisi degli ormoni.
Test di gravidanza oggi
Arriviamo alle nostre nonne, che usavano miscelare l’urina con la candeggina, in previsione della reazione chimica. Se quest’ultima frizzava e diveniva di colore rosa o rosso, allora voleva dire che c’era una gravidanza in corso. Ma certamente è stata la scoperta dell’ormone della gravidanza, Beta HCG, che è alla base di tutti i moderni test di gravidanza, che ha modificato il nostro modo di diagnosticare l’evento.
Il test come lo conosci oggi, è diventato comune e disponibile dalla fine degli anni Settanta, anche se i margini di errore erano certamente più ampi di adesso. Negli anni ’80 arrivano i primi test diretti, mentre negli anni ’90 si è passati all’utilizzo degli enzimi indicatori. Questo metodo, come ben sai, è diventato ormai un modo semplice, rapido ed efficace per confermare o escludere una gravidanza.
Ha il grande vantaggio di abbreviare i tempi di attesa per l’accertamento della gravidanza, consentendoti di gestire tutto personalmente, senza dover ricorrere al medico o al laboratorio di analisi. Ciò è un grande sollievo per molte donne, riduce l’ansia e l’apprensione legate all’incertezza del risultato.
Come funzionano i test di gravidanza?
Puoi acquistare i test di gravidanza immediati n farmacia o nei supermercati, ed oggi anche on line. La loro funzionalità consiste nell’individuare nelle urine la gonadotropina corionica. La placenta produce una glicoproteina, la gonadotropina corionica appunto, detta HCG.
Essa è composta da due parti, una chiamata alfa e l’altra beta, che è quella rilevata nei test di gravidanza. I livelli di HCG, in genere molto bassi, aumentano rapidamente nei primissimi giorni della gravidanza. Per tale motivo, rilevare la presenza o meno di HCG è un modo pratico e attendibile per affermare se aspetti un bambino o meno. Il prelievo del sangue, si basa sullo stesso principio: valuta la presenza dello stesso ormone.
Questo ormone, Beta HCG è prodotto dal tuo corpo solo in caso di gravidanza. Perciò è molto difficile ritrovarsi con un test falsamente positivo. Un falso positivo si può verificare solo nei seguenti casi:
- se un aborto spontaneo è già avvenuto senza riscontro da parte della donna;
- all’inizio della menopausa;
- se vengono assunte sostanze specifiche contro l’infertilità;
- essendo trascorso un periodo inferiore ai due mesi dal parto precedente.
Cosa c’è nella scatola
I test presenti nella scatola possono essere uno oppure due, per consentire la ripetizione del test a conferma del risultato dopo un intervallo di tempo. l’indicazione generale è che tu utilizzi il test a partire dal giorno di arrivo previsto delle mestruazioni. Come si presentano? Sono semplici stick in materiale plastico, impugnabili come una penna. All’interno contengono una striscia reattiva alla gonadotropina corionica.
Per verificarne la presenza di HCG basta che tu bagni per pochi secondi lo stick sotto il normale flusso di urina. Anche qui, come troverai scritto nelle istruzioni, meglio con la prima urina del mattino che è la più ricca dell’ormone HCG. Se la presenza di quest’ultimo è confermata, sul display dello stick comparirà una linea o un simbolo che denota la positività del test.
Esistono in commercio test di vari tipi. Alcune marche promuovono test, che come indicato nel foglietto allegato, sono in grado di rilevare la positività già da otto giorni dopo l’ovulazione. In alcuni casi può accadere, ma affidandoti ad un’analisi così precoce, potresti avere un falso esito negativo. Può accadere che, in alcune gravidanze l’ormone non è rilevabile così presto. Perciò ti invito ad aspettare qualche giorno in più. Le probabilità di un esito corretto crescono notevolmente dopo il primo giorno di ritardo del ciclo.
Quale test scegliere?
Test differenti hanno sensibilità diverse: alcuni sono in grado di rilevare una minore concentrazione di HCG nel sangue, e quindi possono dare un esito positivo più velocemente, altri necessitano di maggiore quantità di ormone, quindi un tempo maggiore. Ti consiglio in ogni caso di non bere molto prima del test, poiché l’acqua potrebbe diluire in modo eccessivo le urine e falsare il risultato.
Una valutazione sui prezzi? I costi sono variabili, di solito la confezione con due test ha un costo inferiore ai 20 euro, quella monodose circa la metà. Le marche in commercio sono molte, con poche differenze, esclusa la precocità di lettura sulla base della concentrazione di HCG. Ma ti basterà leggere le istruzioni per assicurarti se dichiarano l’attendibilità fin dal primo giorno di ritardo, o modalità differenti. Alcuni test richiedono di essere effettuati almeno sette giorni dal mancato ciclo per avere la certezza completa del risultato. Nella maggior parte dei casi, il primo giorno di ritardo sarà sufficiente per aver e un esito reale.
Come utilizzarlo?
Tutti i test di gravidanza che utilizzano le urine sono facili da usare. Puoi farli nel comfort e nella riservatezza di casa tua. Se esegui il test dal giorno previsto per l’arrivo delle mestruazioni, o i giorni successivi, puoi eseguire il test a qualsiasi ora del giorno. Tuttavia, se esegui un test prima del giorno previsto delle mestruazioni, ti suggerisco di utilizzare sempre la prima urina del giorno. Questo perché, se sei incinta, contiene la massima quantità di ormone della gravidanza. Anche l’utilizzo è abbastanza simile per tutti i test, che vengono costantemente migliorati.
Alcune funzionalità presenti nei test a linee per facilitarne l’utilizzo includono:
- un’estremità larga che cambia colore – in genere da bianco a rosa – per dimostrare che il campionamento di urina è avvenuto correttamente;
- il porta stick possiede un’impugnatura ergonomica, curva e lunga ed un cappuccio igienico;
- una tecnologia – Floodguard-, che aiuta a bagnare di meno il tampone, causa principale degli errori di utilizzo. Ti ricordo che la sola parte che deve bagnarsi, è proprio il tampone.
Come si legge il test?
Hai appena eseguito un test di gravidanza? Immagino che attendere il risultato potrebbe essere stressante per te. Inoltre, è importante la certezza del risultato. Ci sono molti tipi di test di gravidanza, ed in base al tipo di test che hai scelto, può esserci una grande differenza riguardo alla facilità di interpretare il risultato. Vediamo i vari tipi.
Domestico digitale
Un normalissimo test, comune e diffuso. Stesse modalità di svolgimento, solo che ha un funzionamento digitale. La differenza sta nel modo in cui l’esito viene comunicato. Comparirà in modo inequivocabile sul display una scritta “incinta” o “non incinta”. Eventuali errori svolti nella esecuzione dell’esame, verranno evidenziati attraverso specifici simboli. Chiarissimo ed a scanso di equivoci, dunque. Costo: circa 13-14 euro.
Test a strisce
Lo stick con le strisce è il più semplice test di gravidanza sull’urina che puoi trovare. Le strisce, in genere, sono piuttosto piccole e richiedono la raccolta di un campione di urina. Il risultato comparirà con una o due linee: una linea ti indica che il test ha funzionato correttamente, mentre la seconda linea indica la presenza di HCG, cioè di una gravidanza. L’intensità della “linea di test” può variare, in base alla quantità di HCG nell’urina. A volte, come già fatto presente, la presenza dell’ormone può essere molto debole, in particolare se si esegue il test prima che venga rilevato un ritardo delle mestruazioni. Ti faccio inoltre presente che il test non dà falsi positivi: se la striscia si colora, anche in modo tenue, la gravidanza è certa.
Test nel flusso
Hai scelto un test da svolgere nel flusso d’urina? Devi semplicemente tenerlo nel flusso liquido per qualche secondo. È abbastanza semplice da eseguire. Alcuni ti presentano un risultato chiaro con le parole ‘Incinta’ o ‘Non incinta’ , eliminando qualsiasi necessità di interpretazione delle linee. Taluni tipi richiedono un’interpretazione visiva dei risultati. Altri sono dotati anche di un indicatore delle settimane di gestazione. Puoi scegliere quello che preferisci.
Rilevazione precoce
Da alcuni anni esistono in commercio i cosiddetti “test precoci“, che si effettuano come un normale test di gravidanza, ma hanno una sensibilità maggiore. Sono in grado di rilevare una quantità inferiore di HCG – ovvero intorno a 25 mU/ml, rispetto a quelli “normali”, che si positivizzano con 30-35 mU/ml – e proprio per questo si possono fare fino a 4/6 giorni prima della data di arrivo prevista delle mestruazioni. Questo tipo d’indagine, data la sensibilità, ha un costo superiore. Perciò valuta se non convenga piuttosto aspettare qualche giorno per comprare un test più economico.
Attendibilità
Quanto sono efficaci i test di gravidanza? Quelli contemporanei hanno un’attendibilità pari al 99%. Tuttavia, se non sei sicura, per avere un esito certo basta ripetere il test dopo qualche giorno. Consiglio, in ogni caso, per mantenere inalterato il livello di attendibilità, di fare attenzione a conservare gli stick a temperature non troppo alte e controllare sempre la data di scadenza.
Lascia un commento