Quando ci si trova ad arredare la camera da letto c’è sempre un grande dubbio che assale per quanto riguarda il letto: meglio optare per le reti a doghe in legno o per le reti a molle?
Una bella domanda a cui, comunque, non è difficile rispondere se si hanno le giuste conoscenza a riguardo. La rete a molle è sicuramente quella più classica e tradizionale, tra l’altro è anche quella più datata nel tempo. La rete a doghe in legno, invece, è stata progettata successivamente e sfrutta una conoscenza ed un progresso nel settore non indifferente.
Se in un letto optare per uno dei migliori materassi in commercio fa sicuramente la differenza, bisogna dire che, anche la rete può decisamente cambiare il tuo modo di dormire e di svegliarti. Inoltre anche i cuscini sono importanti per dare qualità al tuo sonno. Cerchiamo di approfondire un po’ meglio l’argomento così da fare chiarezza una volta per tutte.
Reti a doghe: caratteristiche e consigli
Come avrai già intuito, la migliore scelta ricade sicuramente sulla rete a doghe in legno.
La rete a molle, infatti, ha i seguenti svantaggi:
- con il tempo tende ad incurvarsi facendo assumere una postura scorretta;
- con l’usura cominciano a sentirsi fastidiosi cigolii;
- l’acciaio usato per le molle con l’umidità ed il calore può arrivare anche a macchiare il materasso.
Proprio per questi motivi, con il tempo si è arrivati a creare un’alternativa valida ed anche più salutare: le doghe in legno.
Il mio obiettivo è quello di darti il maggior numero di informazioni possibili su questa tipologia di rete così da procedere ad un acquisto futuro consapevole e responsabile.
Com’è fatta la rete a doghe
Una rete composta da doghe in legno è progettata come segue:
- struttura con quattro gambe. Questa può essere sia in legno che in leghe metalliche resistenti;
- la rete è in legno pregiato che solitamente è il faggio. Le doghe sono larghe al massimo 8 cm.
Il tutto è altamente resistente ed offre una qualità generale davvero molto alta.
È stato scelto il faggio come legno di utilizzo generale in quanto è una tipologia di albero che cresce in maniera molto rapida rispetto ad altre specie e, quindi, non vi è il rischio di avere un peso troppo negativo sull’ambiente che ci circonda.
I vantaggi di questa soluzione
A questo punto ti starai chiedendo quali sono i tanti vantaggi che si possono guadagnare dall’utilizzo della rete a doghe.
Il primo grande pro di questo tipo di rete è sicuramente la grande resistenza del legno che non arriva a deformarsi nel tempo.
Avere una rete che nel tempo rimane sempre nella sua forma non formando nessun tipo di curvatura assicura una posizione perfetta della tua schiena che, associato ad un buon materasso, può radicalmente cambiare il tuo stato di salute.
Inoltre, tieni conto anche del fatto che la rete in legno è praticamente adattabile a qualsiasi tipo di materasso. Ha, infatti, una versatilità unica.
Le tipologie di reti a doghe
Se credi che tutte le reti in legno siano uguali tra di loro ti sbagli di grosso. In commercio, infatti, puoi trovare davvero scelte che ora andremo a scoprire insieme:
- rete ortopedica. Come puoi immaginare sono reti che seguono perfettamente la fisiologia e la necessità della schiena. In pratica, le doghe sono piuttosto rigide per non creare nessuna curvatura data dal peso del materasso più quello delle persona distesa. In questo settore si vedono ogni anno nuove tipologie e piccole modifiche volte a migliorare sempre di più la qualità del sonno di chi ha problemi alla schiena cronici e non;
- rete a doppia arcata. In pratica vi è una struttura in metallo con degli appositi incastri in cui si andrà ad inserire le doghe leggermente curvate una per una. È la tipologia più diffusa in assoluto;
- rete unica. In questo caso la doga in legno è più lunga e va al di sopra del sosteno metallico centrale classico che si ha in una rete matrimoniale. Adatta a materassi ortopedici e di grande portanza;
- rete a doghe metalliche con supporti regolabili. In pratica le doghe maggiormente sollecitate dal corpo umano sono fatte da due listarelle diverse che possono essere regolate nella loro rigidità con delle fascette che si allontanano o avvicinano;
- rete a doghe oscillanti su gomma. Come potrai intuire dal nome sono, in poche parole, delle doghe più sottili rispetto alle altre che sono collegate tramite dei supporti in gomma. Questo fa si che la rete sia molto elastica ma allo stesso tempo ben equilibrata. È una delle tipologie più avanzate del settore.
Accessori per la qualità
Da notare, poi, la presenza di reti in doghe con speciali meccanismi che le fanno rialzare nella parte superiore dove appoggia la testa, od anche nella parte inferiore dove appoggiano i piedi. In questo caso le diverse parti possono essere rialzate tramite anche un comodo telecomando.
La più innovativa è sicuramente la rete in cui è possibile regolare e rialzare il poggia testa, il poggia piedi ed anche la zona lombare.
Reti a doghe: ultimi consigli
Ora hai sicuramente una conoscenza in materia molto più ampia e sei pronto per affrontare in maniera più sicura l’acquisto di questo componente di arredo. Ti voglio , però, dare qualche ultimo consiglio a riguardo.
Ad esempio, se hai deciso di optare per una rete a doghe in legno oscillante è meglio che, poi, eviti di acquistare un materasso a molle. Infatti, il meccanismo di salita e discesa potrebbe non darti il miglior risultato con quel tipo di materasso.
Ricorda, inoltre, che anche il numero di doghe è importante quindi non acquistare mai una rete che abbia un quantitativo di doghe inferiore a 14. Infine, anche l’altezza della rete ha la sua importanza, specialmente se soffri di allergie particolari come quella agli acari della polvere.
Fai in modo che il letto con la rete da te scelta abbia un’altezza da terra minima di 60-70 cm, incluso il materasso.
Una buona rete abbinata ad un buon materasso può davvero cambiare radicalmente il tuo modo di dormire ed anche il tuo livello di salute. Meglio spendere qualcosa in più su questi componenti per poi risparmiarli su medicine e terapie varie.
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