Per te un nuovo articolo sul giardinaggio e sul mondo green! Prima di iniziare, ti consiglio di leggere QUI il post sugli attrezzi da giardino, così da essere ferrato sugli strumenti necessari per curare le tue piante da appartamento.
Oltre ad essere piacevoli alla vista, le piante da appartamento rendono l’ambiente ospitale e danno un tocco di freschezza. Molte specie hanno il potere di ossigenare e purificare l’aria circostante. Secondo diversi studi, oltre ad assorbire CO2 e rilasciare ossigeno grazie alla fotosintesi clorofilliana, possiedono enzimi (metilotrofi) in grado di distruggere le sostanze organiche volatili presenti nell’aria. Pronto a conoscerle?
Le piante da appartamento purificanti
Alcuni elementi presenti nelle nostre case, anche se non visibili ad occhio nudo, possono essere inquinanti e provocare allergie, mal di testa e intossicazioni. Gli agenti più diffusi sono: la formaldeide, il benzene, il monossido di carbonio, l’azoto, e il gas radon.
Questi possono provenire da diversi oggetti o sostanze presenti in casa. Ad esempio vernici, colle, smalti, carte da parati, mobili e complementi di arredo di plastica possono contenere benzene, formaldeide e tricloroetilene.
Anche il fumo di sigaretta, le stoffe, i tendaggi, il gas dei fornelli e i sacchetti di plastica producono formaldeide e benzene. Lo xilene e il toluene derivano dagli dagli schermi del computer, fotocopiatrici e adesivi.
Aloe Vera
Ti ho già delineato le caratteristiche e gli effetti miracolosi di questa pianta. QUI la guida completa!
Oltre ad essere un toccasana per il suo gel contenuto nelle foglie, l’Aloe è un alleato contro la formaldeide e il benzene. Posizionala in un punto soleggiato della casa, magari accanto ad una finestra e annaffiala ogni 2 settimane. Se spuntano nuovi germogli, puoi tranquillamente rimuoverli e creare altre piccole piantine. Per utilizzare il gel delle foglie, queste devono aver raggiunto una dimensione abbastanza grossa e carnosa.
Palma di bamboo
Efficace per filtrare la formaldeide, oltre che a rimuovere benzene, e tricloroetilene. Resistente agli insetti ed altri parassiti. Umidifica l’aria negli spazi chiusi, soprattutto in inverno quando i sistemi di riscaldamento possono seccare l’ambiente.
Può crescere fino a 2 metri. Se hai intenzione di rinvasarla, aspetta 2 anni, e attenzione a non rovinare le radici. Usa sempre sottovasi dove mettere della ghiaia, per mantenere umido il terriccio.Posizionala in un posto che sia soleggiato ma non con luce diretta.
Ficus
Il Ficus è una pianta molto flessibile. Puoi trovarla sotto forma di bonsai, albero, cespuglio. In tutte le sue varianti è sicuramente tra le più diffuse e facile da reperire. Riesce a filtrare la formaldeide, il tricloroetilene e il benzene. La sue dimensioni di solito, variano da 0,50 a 3 metri di altezza. Nei periodi caldi si può tranquillamente spostare all’aperto.
Sanseveria
Tra le diverse piante da appartamento, questa specie succulenta è abituata a climi subtropicali, non ha bisogno di molta acqua e preferisce ambienti asciutti. Rimuove il benzene, la formaldeide, il tricloroetilene e lo xilene presente nell’aria.
Il suo nome deriva dal misterioso principe di San Severo vissuto nel ‘700: Raimondo di Sangro. Nel linguaggio dei fiori la Sanseveria esprime la frase: ” io ti stringo a me”.
Ne esistono circa 50 specie, e quelle più diffuse sono con foglie allungate e striate. Un consiglio? Evita di posizionarla in luoghi dove sono presenti correnti d’aria e se puoi, accanto a una fonte di luce solare, starebbe perfetta!
Edera
Sempreverde, semplice da coltivare, ha bisogno di poco spazio e poche cure. Non ama la luce diretta del sole e preferisce temperature miti. Perfetta da tenere in casa! Innaffiala generosamente durante la fase di crescita e più in là, mantieni semplicemente il terreno umido.
Elimina le sostanze chimiche nocive come benzene, monossido di carbonio, la formaldeide, e inoltre, ripulisce l’aria dal fumo di sigaretta.
Dracena
Nota anche come “tronchetto della felicità”, questa pianta presenta foglie allungate. La sua capacità di adattamento, le permette di crescere anche in un ambiente casalingo. Assorbe ed elimina le tossine quali formaldeide, toluene, benzene, tricloroetilene e xylene. La specie marginata rimuove circa 10 microgrammi. l’ora di xilene e toluene e 8 microgrammi di formaldeide.
Il terreno deve essere umido, ma non esageratamente e puoi anche collocarla all’aperto in estate, ma sempre in una zona ombreggiata. Se ti capita di notare polvere sulle foglie, puliscile con un panno umido!
Felce di Boston
Un efficacissima depuratrice d’aria, questa specie, è tra le piante da appartamento che preferisce umidità e predilige la luce solare indiretta. Rimuove la formaldeide (presente in colle e legno pressato), il mercurio e l’arsenico.
Innaffiala a intervalli regolari mantenendo il terreno sempre umido, senza farlo diventa zuppo e concimala con un fertilizzante equilibrato ogni 2 settimane. Consiglio? Visto che preferisce l’umidità, puoi collocarla anche in bagno, ma attento a proteggerla da aria calda e correnti d’aria fredda.
Schefflera
Famiglia delle Araliaceae. Tropicale e ornamentale, le sue foglie sono verdi e spesso anche con macchie di un giallo tenue. Sempreverde e facile da coltivare, si presenta molto resistente. Ha il potere di eliminare vapori chimici nocivi, come benzene, formaldeide e tricloroetilene.
Nel periodo primaverile innaffiala fino a 2-3 volte la settimana, non rendere mail il terreno saturo e non dimenticare di vaporizzare le foglie con acqua demineralizzata. Nei mesi più freddi, innaffiala di meno, ma vaporizzala sempre per mantenere l’ambiente tropicale di origine da cui proviene. Non ama le correnti d’aria e non preferisce essere esposta direttamente al sole, la zona perfetta in casa è una posizione luminosa ed arieggiata. Le temperature a cui deve essere esposta non devono essere sotto i 13° e non devono andare oltre ai 24-25°.
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