Lo stile Pale Lager ha le sue origini in Germania e la caratteristica principale che la distingue dalle altre birre è la conservazione a basse temperature. Di colore chiaro, dalla luppolatura variabile e dalla corporatura magra.
Questo stile si diffuse in tutto il mondo quando Gabriel Sedlmayr sperimentò e applicò nuove tecniche di produzione.
L’aroma delle Pale Lager
Le birre Pale Lager tendono ad essere asciutte, dal carattere poco amaro e dall’aroma che varia da trascurabile ad amaro secco.
Hanno un profilo luppolato moderato, accompagnato da sentori di cereali e all’olfatto è palese il sentore di erbaceo secco. Inoltre la variante dei luppoli utilizzati, donano loro note di bouquet floreale.
Tuttavia queste birre sono caratterizzate principalmente dalla presenza di malto con toni di crosta di pane o biscottato.
Aspetto
Per quanto riguarda l’aspetto, queste birre si presentano limpide e di colore giallo paglierino, con corpo che varia da leggero a medio.
Sono birre frizzantine e con una gradevole schiuma di un bel colore bianco.
Il gusto delle Pale Lager
Il gusto di alcune birre Pale Lager è più vivace rispetto ad altre Lager e questo dipende dal tipo di luppoli utilizzati. Ad esempio le birre tedesche e ceche hanno un luppolo più enfatizzato.
Inoltre, la presenza di carattere erbaceo con toni di malto, conferiscono a queste birre una delicata amarezza, donandogli così un gusto leggero e poco amaro. Infine il loro profilo si presenta secco e delicato.
In Bocca
In bocca risulta essere una birra equilibrata, con presenza di luppoli floreali, erbacei e di mais dolce.
Dalla accentuata carbonazione, si può assaporare il tono di luppolo medio alto. Sono rinfrescanti e secche nel finale, con una gradazione alcolica contenuta che varia dal 3% al 5%.
Storia delle Pale Lager
Le Pale Lager sono birre a bassa fermentazione, ovvero, il processo in cui il lievito, a basse temperature, si deposita sul fondo del tino.
Sono state prodotte per la prima volta in Germania e presentano una gamma di tonalità dal dolce all’amaro, dal chiaro allo scuro. La maggior parte delle Lager, esaltano il sapore di luppolo, che varia da medio ad alto e la loro gradazione alcolica si mostra bassa.
Il termine Lager deriva dalla parola tedesca che in italiano significa conservare, riferendosi alla pratica di conservazione delle birre a basse temperature, detta Lagerizzazione. Le Lager vengono conservate anche per lunghi periodi a temperature anche prossime allo zero.
Questo processo le permette di auto filtrarsi, in quanto provoca il deposito totale sul fondo del lievito e di altre molecole come: proteine, solfuri e tannini. La Lagerizzazione rende la birra più limpida e pulita.
Questo metodo non viene utilizzato per altre birre, che invece, si ripuliscono dai residui, attraverso il travaso ed il filtraggio è meccanico; solo dopo il filtraggio possono essere imbottigliate.
La storia ci racconta che nel 1539 una legge bavarese stabilì che i fabbricanti di queste birre la potessero produrre solamente durante i mesi freddi tra settembre e aprile.
Per fare in modo che che la birra si potesse rendere disponibile anche nei periodi più caldi, veniva immagazzinata in cave di pietra e spesso sotto blocchi di ghiaccio.
Nelle Lager bavaresi a differenza delle altre Lager, i metodi di essiccazione dei malti avvenivano ancora su fuoco a legna.
Così un produttore bavarese Gabriel Sedlmayr studiò durante i suoi viaggi, nuove tecniche per migliorarne la produzione. Quando ritornò, mise subito in pratica quanto aveva appreso con una nuova ricetta, che rese le Lager le birre più diffuse in tutta Europa.
Ingredienti delle Pale Lager
Anche se alcuni birrai introducevano riso o mais per alleggerirne il corpo, gli ingredienti principali utilizzati per la produzione di birre Lager sono:
- Acqua
- Malto Pilsner
- Luppoli Nobili
- Lievito del ceppo Saccharomyces Carlsbergensis
Il Malto Pilsner è il malto base più utilizzato per la produzione di birre chiare e non solo. L’aroma e il gusto tendono al dolce e al maltato, mentre il colore è molto chiaro.
I Luppoli Nobili, chiamati così per le loro caratteristiche, presentano un profilo aromatico, elegante, fine e poco amaro. Si distinguono in base al luogo di origine, ad esempio il Saaz è della Repubblica Ceca.
Inoltre contengono l’umulene, un olio essenziale, che è il responsabile delle note terrose e di legno.
Il lievito Saccharomyces Carlsbergensis è utilizzato per le birre Lager a bassa fermentazione e dà vita a birre dal gusto generalmente più pulito, leggere e fragranti.
Confronti e stili
Le Pale Lager si distinguono da altri stili per il colore chiaro pallido, per il corpo più attenuato e per un grado variabile di luppolo amaro. Inoltre risultano essere più dolci e con una più bassa percentuale di alcol rispetto ad altre.
Nelle Pilsner della Boemia, potrete sentire odori resinosi, floreali e di paglia e l’amaro chiude nettamente la beva.
Nelle American Lager, il corpo è leggero e presentano un elevata percentuale di riso o mais dal gusto morbido e poco amare. Sono birre a bassa fermentazione, di colore chiaro e con una carbonazione elevata.
Poi ci sono le Bock, prodotte in Germania, il cui nome significa in tedesco “caprone”che è anche il simbolo che spesso si trova sull’etichetta. Particolarmente forte, è prodotta con malti scuri, ma possono essere anche ambrate e chiare.
Le Lager Dry invece, sono birre prodotte in Giappone, meno amare e più delicate delle Lager Europee e Americane.
L’Oktoberfest o Marzen, è una birra bavarese prodotta in primavera, per essere poi consumata all’Oktoberfest a Monaco. Di colore chiaro ambrato e dal sapore amaro, dato dall’abbondante luppolo. Presentano una gradazione alcolica media.
Inoltre la Strong Lager o Malt Liquor, prodotta in USA, con malti diversi, spesso di riso ma non di orzo e con una gradazione alcolica superiore, che arriva fino ai 7°C.
Esempi commerciali
Alcuni esempi commerciali:
- Stella Artois Leuven (Belgio)
- Birra Moretti International Pale Lager (Italiana)
- Sant Miguel (Spagnola)
- Budweiser (Ceca)
- Beck’s (Tedesca)
Abbinamento culinario
Queste birre si possono distinguere per le diverse luppolature, dando origine a stili di Lager:
- più luppolate
- moderatamente luppolate
- leggere o birre analcoliche
Le Lager più luppolate presentano un aroma secco e deciso con gradazione alcolica del 4% circa. Si abbinano perfettamente a cibi grassi che ne esaltano il luppolo come:
- Pancetta
- Lardo
- Insaccati
- salumi
Le Lager moderatamente luppolate sono di media alcolicità, hanno una bassa fermentazione e non sono molto aromatiche nel gusto. Si sposano bene con:
Pesce:
- Crudo
- Marinato
Pizze :
- Focaccia
- Pizza semplice
O la si può abbinare anche a formaggi come:
- Parmigiano Reggiano
- Pecorino di media stagionatura
Ed infine le Lager leggere o birre analcoliche, che sono consigliate con:
- Pesci crudi
- Tartare di tonno
- Pesce spada
- Insalate
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