Macchina del caffè espresso. Fai la scelta migliore per te

La macchina del caffè, un elettrodomestico che ormai è quasi immancabile nelle case degli italiani. Ma scopriamo insieme le diverse tipologie, così da fare la scelta giusta del vostro prossimo acquisto.

Come saprete, esistono diversi modelli di funzionamento di macchine del caffè: in polvere, a cialde, a capsule e a chicchi. Per comprare quella più adatta alle vostre esigenze, è bene conoscerne le caratteristiche, così da essere ferrati e certi che state acquistando proprio quella che fa per voi.

Macchina del caffè in polvere

La macchina del caffè in polvere, permette di inserire la miscela in polvere nell’apposito braccio che si aggancia alla struttura. Tra i lati positivi, la possibilità di scegliere la quantità di caffè da utilizzare e quindi prepararvi un caffè ristretto o lungo. Alcuni modelli possiedono anche filtri per utilizzare le cialde.

Macchina del caffè in cialde

La macchina del caffè in cialde, funziona nello stesso modo di quella in polvere, l’unica differenza è che bisogna inserire le cialde ESE (Easy Serving Espresso).

Cosa sono le cialde?  Dosi monoporzione contenenti ciascuna 7 grammi di caffè macinato e pressato, contenuto e chiuso ermeticamente tra due strati finissimi di carta filtro. In commercio esistono 3 misure di cialde.

• Ese 44 mm → diametro delle cialde,  44 millimetri. Le più richieste e diffuse.
• Ese 38 mm → diametro delle cialde,  38 millimetri. Meno diffuse.
• Ese 55 mm → diametro delle cialde,  55 millimetri. Meno diffuse.

Una volta utilizzata, la cialda diventa biodegradabile e può essere gettata nell’umido.

Attenzione! Su una macchina da caffè che supporta cialde Ese 44 non si possono utilizzare cialde Ese da 38 o 55 mm.

Macchina del caffè in capsule

Veloce, pratica e immediata. La macchina del caffè con capsule è molto richiesta sul mercato grazie all’utilizzo molto semplice: basta inserire la capsula nell’apposita fessura della macchina, premere il bottone e il gioco è fatto. Caffè pronto e gustoso in pochi secondi.

Che cosa sono le capsule? Un involucro di plastica o di alluminio di forma cilindrica in cui all’interno vi è il caffè macinato (dai 5 ai 7 grammi per capsula).

Qualche anno fa si preferivano le macchine a cialde rispetto a quelle in capsule, motivi?

• I componenti di cui la capsula era composta. Componenti che a contatto con il calore potevano essere nocivi per la salute e anche per l’ambiente.
• L’impatto ambientale. Ogni capsula era composta da plastica o alluminio + caffè che una volta utilizzate, non era possibile scomporre e gettare separatamente.

Ma nell’ultimo periodo c’è stata una grossa evoluzione e molti produttori hanno realizzato capsule ecologiche.

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Macchina del caffè automatica

Possiede un macina caffè all’interno, che permette di macinare all’istante i chicchi e preparare un buon caffè, dall’aroma freschissimo. Anche se il prezzo del caffè in chicchi è inferiore a tutte le altra tipologie, questo modello di macchina è invece tra i più costosi e rientra in una fascia di prezzo alta.

Le caratteristiche di una macchina del caffè

Le bevande che una macchina classica può realizzare, oltre ovviamente al caffè espresso, sono il cappuccino, tè, infusi e tisane. Queste ultime possono essere ottenute semplicemente riscaldando ed erogando l’acqua calda presente nella macchina, evitando di montare il braccio. I produttori di cialde e capsule, inoltre, hanno realizzato aromi e bevande di qualsiasi tipo, così da andare incontro alle esigenze e ai gusti più particolari.

Per ottenere dei cremosi cappuccini, acquistate una macchina che possiede il cosiddetto “cappuccinatore” ; ovvero che sia dotata del pannarello, accessorio che, immerso nel latte, emana il vapore e consente di creare una soffice e corposa crema di latte.

Cercate di preferire macchine con pannarello in acciaio, più longevo rispetto ad uno in plastica!

• Caffè. Il gusto dipende dalla pressione

Il caffè espresso. La  sua qualità dipende dalla pressione con cui l’acqua è spinta all’interno del filtro. Gli esperti affermano che per ottenere un caffè pregiato e gustoso, la pressione deve essere almeno tra i 12 e 15 bar. Più i bar aumentano, più la qualità del caffè è ottimale. L’alta pressione ha il potere di sprigionare gli aromi e le sostanze del caffè, che rendono il suo sapore intenso e unico.

• Struttura, funzioni e dimensioni
  

Prima dell’acquisto definitivo, valutate bene lo spazio in cui verrà posta la vostra nuova macchina. Fondamentale è perciò tener conto delle sue dimensioni.

Altezza, profondità e peso, non sono da sottovalutare, soprattutto se dovrete spostarla per pulirla e se dovete poggiarla su un piano ridotto. Considerate bene lo spazio che intercorre tra la base e il porta filtro; solitamente è possibile inserire solo tazzine da espresso, ma esistono anche modelli più alti che supportano tazze da latte.

Valutate la capienza del serbatoio dell’acqua, più sarà grande, meno frequentemente dovrete riempirlo. Vi consigliamo di scegliere una macchina che abbia il serbatoio dell’acqua estraibile, più pratico da rimuovere. Ogni 2 mesi provvedete alla decalcificazione, che si effettua con un prodotto apposito reperibile in commercio. Controllate il vassoio raccogli goccia e accertatevi che sia abbastanza grande, così da essere più comodo da pulire.

Macchina del caffè polvere e cialde → alta/ media manutenzione (in base al modello), pulizia del braccetto quotidiana.

Macchina del caffè in capsule e automatica → poca manutenzione, pulizia veloce e pratica.

Prezzo e consigli di acquisto

Il costo della macchina del caffè, come ogni elettrodomestico, parte dai 50 euro fino ad arrivare ai 400 euro. Non è detto che un modello economico sia di bassa qualità; il suo costo dipende da molte variabili. Il materiale con cui è realizzata, gli accessori, le funzioni, la tipologia.

I prodotti di fascia bassa, solitamente hanno poche funzioni, insomma, quelle principali: funzione espresso e cappuccinatore. Salendo via via con il prezzo, anche le caratteristiche diventano più elaborate.

Tra le funzioni più comuni: display digitale, stand-by e spegnimento automatico (si spegne da sola per evitare consumi energetici), macinatura del caffè regolabile, riscaldamento veloce, memoria (registra le impostazioni selezionate per una bevanda e le ripetere automaticamente senza il bisogno di reimpostare il programma), risciacquo e decalcificazione automatica, interruzione automatica dell’erogazione dell’acqua.

Perciò prima di scegliere il modello ideale bisogna tenere a mente:

• Budget
• Frequenza
• Uso

Se siete amanti del caffè espresso e la utilizzate principalmente solo per questa bevanda, allora vi consigliamo un modello che supporta il caffè in polvere e che magari possiede anche il filtro per le cialde.

Se invece avete bisogno di un modello pratico da pulire e vi piace sperimentare diversi gusti, la macchina in capsule è quella che fa per voi.

Prima di arrivare alla vostra scelta definitiva, di seguito, sintetizziamo i pro e i contro delle diverse tipologie di macchine espresso.

Macchina del caffè in polvere e/o cialde

• Pro: scelta libera sull’acquisto di una marca di caffè o un’altra, costo minimo del caffè o cialde, basso impatto ambientale.
• Contro: la qualità del caffè dipende dalla preparazione ( miscela in polvere). Le cialde perdono l’aroma in fretta, soprattutto se si lasciano per molto tempo inutilizzate. Scomodità nella pulizia, elevata manutenzione.

Macchina del caffè in capsule

• Pro: buon caffè, poca manutenzione.
• Contro: Capsule più  costose rispetto alle cialde, non sempre compatibili con tutti i modelli.

Macchina del caffè automatica

Pro: scelta libera sull’acquisto di una marca di caffè e miscele differenti. Basso impatto ambientale.
Contro: prezzo elevato, tempi di preparazione più lunghi, peso e ingombro alto.

Secondo un articolo pubblicato su Altroconsumo:

“Il giusto parametro di riferimento per stabilire gli apparecchi migliori è dato dal costo annuo, che tiene conto del costo d’acquisto dell’apparecchio ammortizzato in sei anni e del costo di acquisto annuo delle capsule in uno scenario in cui si producono 1400 caffè all’anno (quattro al giorno per 350 giorni), che rappresenta uno scenario indicativo del consumo medio di caffè nelle famiglie italiane.

Tuttavia, bisogna tenere a mente che il costo annuo è calcolato sulla base dei diversi aspetti: se, ad esempio, fate molti meno caffè all’anno, il vostro scenario è diverso perché il costo del caffè avrà un impatto minore e il costo di acquisto dell’apparecchio avrà un impatto maggiore”.

Ora che conoscete tutto sulle macchine per il caffè, è arrivato finalmente il momento di procedere all’acquisto e … buona pausa caffè!