Ami i libri? Ami leggere? Hai un libro preferito che ha dato una svolta decisa alla tua vita o ti tocca particolarmente? Ne acquisti molti? Bé, di certo converrai con me che i libri non son soltanto mucchietti di pagine destinate a deteriorarsi col tempo o a prendere polvere in qualche angolo della casa. I libri sono storie di vita e cultura, arte e bellezza, raccontate da altri per noi, portali di storia del passato e del presente, fantasia e ideali, immaginari futuri. Comprenderai benissimo la loro importanza.
Dato che ti riguardano così da vicino e sono così speciali e utili, sai bene quanto sia fondamentale custodirli. Sia che tu sia un lettore occasionale o abituale, che acquisti molti volumi o pochi, arricchiscono la tua mente e la tua casa, ed è molto importante che tu e abbia cura nel modo giusto. Oltre ai contenuti, i libri sono anche bellissimi oggetti che possono completare l’arredamento con grande eleganza. Inoltre, non credi sia bello e comodo posizionarli in modo da averli sempre a portata di mano, se hai voglia di rileggerli nel tempo?
Voglio offrirti oggi dei consigli utili al fine di tenere i tuoi libri sempre in perfette condizioni, malgrado il passare del tempo, cosicché ridurrai la possibilità che possano rovinarsi irrimediabilmente, continuando così ad arricchire il tuo prezioso patrimonio.
Nemici dei libri : identikit
Per prenderti cura dei tuoi libri, devi avere presenti tutti gli elementi che possono essere nocivi per la loro conservazione. Diciamo dei “nemici” dei nostri amici di carta, che sono innanzitutto le fonti di calore come termosifoni e caldaie. Ti sconsiglio, dunque, di posizionare i tuoi libri nelle vicinanze di questi elementi. Fai anche molta attenzione a non esporre i tuoi volumi a fasci diretti di luce. Perciò, sarebbe meglio non posizionare la tua libreria troppo vicina a finestre o lampade che pensi di utilizzare spesso. Se rimangono accese per molto tempo,infatti, sono equiparabili a fonti di calore a tutti gli effetti.
Altri fattori che possono influire sul deterioramento dei libri sono il fumo e l’umidità. Per stemperare la presenza di questi due “ospiti”, ti suggerisco di fare arieggiare spesso la stanza che ospita la libreria. Se possiedi o hai deciso di porre i tuoi tomi in una vetrina, sarà positivo se ogni tanto li fai ” respirare”, avendo cura di sistemarli senza farli schiacciare uno sull’altro.
I libri, essendo composti di pagine e di carta, sono soggetti all’attacco di insetti e /o parassiti. Come tenerli lontani? Puoi posizionare all’interno dei tuoi volumi delle scaglie di legno di sandalo. Per prevenire la venuta di parassiti, puoi anche inserire tra un libro e l’altro alcune foglie di alloro o in alternativa fiori secchi di lavanda, da sostituire periodicamente. Ti invito ad evitare la canfora che è un pò tossica, soprattutto per animali e bambini. Anche antiparassitari spray, se non usati correttamente, possono essere pericolosi.
Stop muffa!
Altro problema comune è la muffa. La temperatura ideale di un ambiente che contiene libri, è di circa 15 gradi. Se riscontri questo problema e vuoi prevenire la muffa tra le pagine, oltre che aprire e sfogliare spesso i tuoi tomi per arieggiare le pagine, ti consiglio di nascondere qualche pezzetto di carbone nella libreria. Questa roccia ha infatti la capacità di assorbire parte dell’umidità presente nella stanza.
Come togliere l’odore di muffa? Puoi affidarti a vari rimedi: borotalco, bicarbonato, disposti in sacchettini o anche in piccole ciotole vicino ai volumi. Puoi impiegare anche del cotone imbevuto in oli essenziali, mettendolo all’intero di un sacchettino richiudibile assieme al libro.
Libreria: quali soluzioni?
La scelta della libreria e la sua posizione in casa è molto importante. La funzione della libreria è innanzitutto quella di conservare i tuoi libri in maniera ordinata e in base alle tue preferenze. Scoprirai che vi sono in ogni caso tantissimi modi per attualizzare la classica libreria.
Se disponi di un bel salotto, potrai sbizzarrirti in modo creativo: sia da un punto di vista estetico (riguardo all’arredamento della tua casa), sia da un punto di vista prettamente pragmatico, ovvero, contenere i tuoi libri. Innanzitutto, rifletti bene sulla tua libreria e soprattutto sul luogo in cui deciderai di posizionarla. Se sei un collezionista di libri e quindi ne possiedi di preziosi, edizioni pregiate o realizzate con materiali di valore elevato, potresti optare per una libreria a vetrina. Questa soluzione rende i volumi ben visibili e li preserverà dall’eccessiva polvere. Le librerie con ante sono ottime contro la polvere, ma non indicatissime contro l’umidità.
Piccole soluzioni in piccoli spazi
Vivi in un piccolo appartamento e hai problemi di spazio? Oggi puoi cogliere numerose utili soluzioni messe sul mercato e pensate proprio per chi ha spazi ridotti in casa da destinare ai propri libri. Se hai la passione per le proposte tecnologicamente interessanti, troverai in commercio bellissime mensole modulari da muro, che puoi disporre su una parete in serie, creando una vera e propria libreria, poco convenzionale.
Hai una camera da letto che svolge anche la funzione di piccolo studio? Niente di meglio che una comoda scrivania e libreria montabile, tutto in un’unica soluzione. Una soluzione su misura adatta ai piccoli spazi e ai monolocali, se disponi di un’ altezza generosa, può essere una fusione di libreria e scrivania, con la struttura portante della scala. Anche lo spazio sottoscala può essere sfruttato per posizionare una bella libreria.
L’abc della manutenzione per i libri
Suggerisco di disporre i libri sempre in verticale piuttosto che in pile orizzontali, poiché potresti ritrovarti con le pagine irrimediabilmente attaccate tra loro. Sistemali quindi, sempre in verticale e in scaffalature. quando estrai i libri dalla libreria, fallo delicatamente prendendoli dalla metà del dorso.
Desideri che i tuoi libri durino nel tempo? Non foderarne le copertine con fogli plastici e nastro adesivo. Meglio affidarti alla carta da fissare con della colla. I fogli plastici infatti tendono a ritrarsi con il passare del tempo, mentre il nastro adesivo lascia macchie irrimediabili. A proposito di macchie, ti sconsiglio di leggere durante i pasti: poiché se hai le mani sporche o unte potresti macchiare e rovinare le pagine.
Evita di piegare gli angoli della pagine per tenere il segno. Sarebbe meglio utilizzare dei classici segnalibri da accompagnare ogni volta al volume che stai leggendo. E non dimenticare, quando leggi, di fornirti di una buona lampada da lettura, magari con luci a LED.
Come disporre i libri?
Organizzare la tua libreria personale, significa innanzitutto avere presente quali e quanti libri possiedi, non perderne di vista nessuno e , soprattutto risparmiarti la fatica di impazzire a cercarli. Puoi creare, così un bellissimo e utilissimo archivio personale, secondo le modalità che ti si addicono di più.
- Partiamo dal criterio più convenzionale, ovvero l’ordine alfabetico. se sei molto pignolo e hai uno spiccato senso dell’ordine, è ciò che fa per te. Puoi scegliere se ordinare i libri per titolo o per autore, in base alla tua preferenza.
- In secondo luogo, se la prima modalità non ti si addice, potresti ordinare i libri per argomento. Basterà, quindi, munirti di etichette personalizzate che applicherai a ciascun pannello separatore della libreria, per sistemare i testi in base ai temi trattati. Sarà altrettanto facile trovarli così.
- Puoi seguire anche altri canoni estetici, per esempio ordinare i libri in base all’altezza, in modo che creino una sequenza uniforme. Oppure suddividere i tuoi volumi per colore, cioè in base al colore delle copertine. Saranno bellissimi da vedere!
- Un’altra alternativa può essere l’ordine cronologico, dai più antichi ai più recenti, facendo riferimento alle date di edizione. Di certo è un criterio più sofisticato, per autentici studiosi o appassionati. Anche qui, potresti utilizzare delle targhette con le date di edizione.
- Infine, se il criterio emotivo – affettivo predomina nelle tua vita più di altri, suggerisco di sistemare i tuoi tomi in base all’importanza che hai dato a ciascuno di essi.
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