Per creare atmosfere particolari in un ambiente domestico è necessaria un’illuminazione per interni adeguata, che rispetti determinate caratteristiche, così da soddisfare pienamente le tue esigenze. Le luci di lampade, lampadari e faretti, posizionate nei punti giusti garantiscono sicuramente armonia tra gli spazi e convivialità.
Illuminazione per interni: consigli prima di procedere
- Il primo consiglio è quello di acquistare luci a risparmio energetico di buona qualità.
- Se ti sei appena trasferito in una nuova abitazione, controlla che siano presenti un bel numero di prese elettriche.
- Prima di illuminare una stanza, tieni conto del suo uso, dell’arredamento, delle dimensioni e del colore delle pareti.
Illuminazione per interni. Luce calda o luce fredda?
La luce può avere diverse tonalità di colore, colore che è misurato in gradi Kelvin. A seconda del colore della luce emessa si distinguono le lampade a luce
calda: che hanno una temperatura colore minore di 3300 gradi Kelvin.
neutra: con una temperatura colore compresa tra tra i 3300 e i 5300 gradi Kelvin.
fredda: caratterizzate da una temperatura colore supera i 5300 gradi Kelvin.
La luce calda, quella che tende al giallo, è adatta per illuminare ambienti e zone relax, accogliente e rilassante, perfetta in salotto o in camera da letto. La luce fredda, che tende al bianco, adatta per uffici o ambienti di lavoro. Ovviamente non esiste una regola, la scelta è molto soggettiva e dipendente dalle preferenze personali.
Illuminazione per interni: tipologie di luci
Multilevel. Ovvero un tipo di illuminazione a più livelli che può essere composta da lampadari a soffitto, lampade da tavolo o da terra, faretti a parete. Un mix di elementi luminosi che permettono di creare all’interno di una stanza un’atmosfera soffusa o diretta in base a ciò che desideri.
Paralumi rivolti in alto. Un metodo utile per illuminare spazi ridotti. La luce rivolta verso il soffitto darà un’illusione ottica tale da far percepire la stanza come più ampia.
Faretti. Il faretto può essere decorativo ma anche efficiente. Decorativo se utilizzato per illuminare un dipinto o un mobile particolare, efficiente se localizzato in un angolo come punto luce per la lettura o per lavorare.
Lampadari in vetro e cristallo. Grazie al materiale cui sono realizzati, creano riflessi di luce particolarmente intensi e caratteristici. Se posizionati vicino ad uno specchio, l’ambiente sembrerà più grande.
Dimmer. Se la tua stanza ha una sola sorgente luminosa, un dimmer potrà essere utile per regolare l’atmosfera, la potenza della luce, e in compenso, risparmiare energia.
Led. Di ultima generazione, questa tipologia di illuminazione è comunissima in tutte le case. La loro collocazione può essere varia e a seconda dell’utilità. Le lampade a led possono essere inserite nel pavimento, in angoli della casa o lungo i corridoi per “segnalare” il tragitto.
Illuminazione per interni: luci adatte per ogni stanza
Luci in salotto e zona living
Il salotto, solitamente rappresenta la zona relax della casa, e necessita quindi di soluzioni luminose soffuse o quantomeno calde e avvolgenti. Per non sbagliare, puoi ricorrere alla strategia dei 3 punti luce. La prima, deve essere collocata al centro della stanza, puoi scegliere per esempio, un lampadario a sospensione. Gli altri due bisogna collocarli in zone “strategiche” della stanza. Magari in un angolo vicino ad un divano o una poltrona, sarebbe perfetta una piantana con luce calda, ottima per momenti di lettura. Una terza, come un faretto, può essere posizionata per illuminare un mobile o una libreria. Un consiglio: posiziona una luce dietro al televisore. Mai verso lo schermo, il riflesso può risultare fastidioso per la vista.
Luce consigliata: calda = tra i 2500 e 3000 gradi Kelvin.
Luci in cucina e sala da pranzo
Il piano cottura, ovviamente deve essere ben illuminato, così da rendere visibile la preparazione delle pietanze. Luce diffusa, nitida e senza ombre, non necessariamente fredda. Una soluzione utile e funzionale potrebbe essere l’installazione di luci led o faretti sotto i pensili. Nella zona pranzo, puoi optare per un’illuminazione “concentrata” sul tavolo. Una lampada a sospensione fissata al centro del piano che sia luminosa, non colorata e non troppo abbagliante. La distanza tra lampada e superficie del tavolo deve essere compresa tra i 70 e i 90 centimetri.
Luce consigliata: luce neutra = non oltre i 4000 gradi Kelvin
Luci in camera da letto
La camera da letto rappresenta l’area della casa più rilassante per eccellenza. Anche qui puoi giocare con diversi punti luce. Un lampadario o una plafoniera centrale, come luce primaria, utile per vestirsi e prepararsi, da abbinare a luci secondarie. Puoi posizionare abat-jour sui comodini, applique sulla testata del letto e lampade direzionali. Se possiedi un grande armadio, allora puoi montare luci led con sensori di movimento (microswitch), funzionali e “antispreco”.
Luce consigliata: calda = tra i 2500 e 3300 gradi Kelvin.
Luci in bagno
Innanzitutto, una luce fissa diffusa è fondamentale per questa stanza. Puoi optare per soluzioni a incasso. Evita luci troppo fredde che possono produrre uno spiacevole effetto invecchiamento. Illumina la zona dello specchio, puoi ricorrere a una luce perimetrale a led oppure a due faretti laterali.
Luci ingresso e corridoio
Se la tua casa è composta da un ingresso stretto e lungo, puoi montare strisce led che seguono la lunghezza delle pareti. Un’idea carina sarebbe montare faretti segna-passo con rilevazione di movimento.
Conclusioni
- Prima di montare faretti o lampade in determinati punti della casa, pondera bene la scelta. Non rischiare di acquistare luci che poi non utilizzerai mai.
- I faretti? Usali con parsimonia e senza esagerare, soprattutto fa sì che siano funzionali e adatti allo scopo.
- Non scegliere mai una sola fonte di illuminazione, valorizza le tue stanze e il tuo arredo con piantane e lampade, così da poter creare sempre l’atmosfera giusta per l’occasione.
- Controlla che gli interruttori siano posizionati in zone comode da raggiungere.
- Evita luci colorate, sceglile calde o fredde, in base alla necessità.
- Non sottovalutare la presenza di un dimmer, oltre a risparmiare energia, ti tornerà molto utile.
- Posiziona una luce dietro la TV, guardarla al buio può essere fastidioso per la vista. Per non dare problemi deve puntare verso il muro o verso il pavimento e non deve essere troppo potente, ma tenue e rilassante.
- A meno che tu non sia un grande esperto, rivolgiti sempre ad un professionista del settore onde evitare di restare deluso. Saprà sicuramente indicarti verso le scelte più idonee, adeguandosi ai tuoi bisogni e alle tue preferenze.
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