Dopo una giornata piena d’impegni, di preoccupazioni e di impegni; poggiare la testa sul cuscino è una benedizione; un momento magico in cui riesci finalmente a rilassarti cercando di mettere da parte lo stress e la stanchezza dopo una giornata di lavoro ad esempio. Rendere questo momento perfetto e migliorare la qualità del sonno è quindi importante per non solo per rilassarti, ma anche per recuperare energia in vista degli impegni che verranno. Il cuscino, in questo caso dovrà essere perfetto! Il mercato offre diverse tipologie di cuscini, tuttavia, le esigenze di comfort di ognuno sono diverse perché dipendono soprattutto dalla statura e dal modo di dormire, dalla postura che hai durante le ore di sonno.
A ognuno il suo cuscino
Sei il tipo che preferisce dormire utilizzando più cuscini? Quello che preferisce quelli più sottili a quelli un po’ più spessi? Ognuno merita un cuscino o un set di cuscini adatto che possa garantirgli un sonno di qualità stando molto attento agli aspetti posturali.
Se sei un soggetto che soffre di particolari patologie posturali, devi utilizzare dei cuscini appositi per contenere e in alcuni casi di correggere problematiche pregresse riguardanti la struttura ossea.
Non è mai facile trovare il cuscino adatto alle proprie necessità. Molti impiegano anni e anni prima di incontrare il cuscino perfetto, alcuni forse, non lo incontreranno mai.
Come scegliere il cuscino o il set di cuscini più adatto alle proprie esigenze
Tuttavia, tenendo a mente alcuni piccoli ma utilissimi accorgimenti, la scelta, oltre a rivelarsi molto facile, potrebbe darti dei vantaggi considerevoli, in grado di risolvere non solo questioni legate ai disturbi del sonno, ma anche a dolori articolari di varia natura dovuti all’utilizzo di un cuscino non adatto.
Tessuti consigliati: cuscini traspiranti e anallergici
Trattandosi di una scelta molto soggettiva e personale, non è facile trovare un prodotto che accontenti le necessità di tutti; in generale, però, il cuscino ideale dovrebbe essere di un tessuto traspirante e anallergico.
Queste tipologie di texture, infatti, sono in grado traspirare il sudore. In questo modo il cuscino, oltre a rimanere pulito, non emanerà alcun cattivo odore. Inconveniente che invece si verifica spesso se si utilizzano cuscini di scarsa qualità che vanno lavati più frequentemente rispetto ai cuscini traspiranti e anallergici.
Quale ti conviene scegliere quindi fra i tanti in commercio? Per quale composizione optare? Memory foam o no? Qui di seguito i consigli per il tuo cuscino ideale.
Altezza e larghezza dei cuscini
Proprio perché la scelta del cuscino è soggettiva, l’altezza e la larghezza ideale di questo cambiano in base alla posizione in cui si dorme.
In generale ti consiglio di acquistare un cuscino grande quanto la larghezza delle spalle per evitare che, muovendoti di notte, la testa finisca sul materasso.
Quanto all’altezza, ti consiglio di scegliere un cuscino che mantenga il tratto cervicale in asse con la colonna senza fargli assumere una posizione innaturale.
Composizione
Il materiale che costituisce la struttura del cuscino è forse la discriminante più significativa nella scelta d’acquisto di questo articolo. Alcuni sono costituiti da elementi chimici, altri sono di origine animale. Occhio quindi alla derivazione di questi materiali in entrambi casi. Assicurati che provengano da processi produttivi controllati e certificati nel rispetto dell’ambiente e degli animali è d’obbligo in questi casi.
I materiali più diffusi sono:
- Piuma d’oca: le piume d’oca, anche se molto confortevoli, sono il ricettacolo di acari in quanto non facilmente lavabili e sono altamente sconsigliate per chi soffre di allergia agli acari della polvere.
- Gommapiuma: la gommapiuma è sicuramente un tessuto più igienico rispetto alla piuma d’oca ma è anche più rigido e caldo quindi sconsigliato per chi ha problemi alla cervicale.
- Lattice: materiale antiacaro per eccellenza, è l’ideale per chi soffre di rinite allergica ma non vuole rinunciare ad un cuscino confortevole.
- Microfibra: grazie alle sue fibre dotate di antiacaro e adatto ai soggetti allergici, questi cuscini “moderni” sono il compromesso tra comfort e sostegno al tratto cervicale.
- Memory foam: nell’ultimo decennio sono diventati i cuscini più diffusi in commercio. Si caratterizzano perché sono composti da un particolare materiale (schiuma di lattice o gel) che si adattano alla forma del collo in modo da avvolgerlo e sostenerlo dolcemente. Particolarmente consigliati a chi cambia spesso posizione nel sonno perché il materiale memory si adegua a qualsiasi posizione nel giro di pochi secondi rendendolo molto confortevole.
Cuscini specifici per particolari necessità
Se hai esigenze particolari o necessiti di assumere determinate posizioni durante il sonno esistono dei cuscini appositi per le tue esigenze.
Qui di seguito alcuni esempi di modelli adattabili ad esigenze posturali specifiche o raccomandate dai medici per occasioni particolari:
Molto conosciuti sono quelli da utilizzare nell’ultima fase della gravidanza che consentono di dormire sul fianco evitando di comprimere il pancione.
Se soffri di problemi circolatori ti consiglio dei particolari cuscini da mettere sotto le gambe per tenerle sopraelevate; sono ideali per chi ha problemi di vene varicose, gambe affaticate (anche in gravidanza).
Lavaggio
Dal momento che non tutti i cuscini sono lavabili nello stesso modo, il primo consiglio è quello di controllare l’etichetta e seguire le istruzioni del produttore per evitare di danneggiare l’articolo e di renderlo inutilizzabile.
I cuscini in piuma d’oca, molto delicati, vanno lavati in acqua fredda con succo di limone e sale grosso. Dopo averli tenuti a bagno per una notte ti consiglio di lasciarli asciugare all’aria aperta muovendo di tanto in tanto le piume. Questi consigli sono molto utili per far sì che un cuscino possa durare negli anni.
Per i cuscini in lattice ti sconsiglio l’uso del sale grosso (che sarebbe corrosivo); un’ottima pulizia la ottieni con acqua tiepida e aceto. Per l’asciugatura valgono gli stessi consigli dei cuscini in piuma d’oca.
I cuscini sintetici sono in assoluto quelli più semplici da lavare in quanto puoi anche lavarli in lavatrice con una centrifuga leggera.
Per tutti gli altri, salvo diverse istruzioni sull’etichetta, ti consiglio un semplice lavaggio a mano in acqua tiepida e asciugatura all’aria aperta.
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