Disegnare è il tuo mestiere, o la tua passione? Indipendentemente dal tipo di lavoro che vuoi realizzare, è molto importante scegliere con attenzione la carta da disegno che utilizzerai. Costituisce la base per il tuo lavoro, oltre ad altri due strumenti imprescindibili. Quindi
- carta da disegno
- matita
- gomma
Con questi oggetti in mano, puoi cominciare!
Parti con la giusta carta, innanzitutto. Potresti pensare che un materiale vale l’altro, ma nel disegno, anche un solo particolare può fare una grandissima differenza. Una buona carta da disegno, perciò, ti permetterà di ottenere un’immagine chiara, pulita e la qualità renderà il disegno più durevole.
La carta da disegno e le sue forme
La carta è certamente il supporto più utilizzato per disegnare. Possiamo distinguere due tipologie distinte di disegno, con funzioni differenti: il disegno tecnico ed il disegno artistico. Ci soffermeremo sul disegno artistico e la carta più adatta a questo scopo.
Oltre che per il disegno a matita, la carta è la base per la pittura ad acquerello, si tratta di una carta particolare. Sconsiglio questo tipo di supporto per lavori dipinti o molto elaborati. È invece la scelta migliore per disegni a pennarello e schizzi.
Troverai in commercio una vasta scelta di carta, marche differenti a cui corrispondono leggere variazioni di spessore, a seconda della marca. La carta da disegno doppia, per esempio, è pesante, resistente e molto liscia. La carta da disegno più comunemente usata è bianca, ma esistono carte di ogni colore. Sperimentando puoi ottenere effetti interessanti sulla carta da disegno nera, impiegandovi sopra il bianco o l’argento.
Puoi trovare la carta in un’ampia gamma di spessori e finiture. La puoi acquistare in blocchi di varie misure oppure fogli singoli. Tra i blocchi, quelli più comuni sono gli album da disegno. La scelta degli album da disegno, sia per gli studenti che per i professionisti, va fatta sulla base delle proprie esigenze in base alla resa finale che si vuole avere.
Le principali variabili da considerare per distinguere un album dall’altro sono due: il peso del singolo foglio e la sua consistenza o spessore. Considerando quest’ultimo, troverai diverse tipologie di prodotto: fogli lisci, ruvidi, da spolvero e molti altri.
Carta da spolvero
Si tratta di un particolare tipo di carta, impiegata nel disegno artistico, che dà la possibilità di riportare un disegno su varie superfici. Veniva utilizzata in età rinascimentale per riprodurre in maniera veloce e precisa le grandi scene prima di dipingerle negli affreschi o in opere pittoriche. Il principio della carta da spolvero si avvicina a quello della carta carbone. Aiuta nella realizzazione del chiaro scuro.
Carta liscia e ruvida: caratteristiche
La scelta principale per disegnare, sta nella selezione tra la carta ruvida e quella liscia: vediamo tutte le caratteristiche potenzialità di ogni supporto.
La carta da disegno ruvida è indicata se ami utilizzare i pastelli e le crete, poiché mettono in risalto la struttura irregolare della carta. I tratti appaiono meno precisi, per un effetto più sfumato e rarefatto. Da preferire se hai in progetto un lavoro artistico di grandi dimensioni. Decisamente la carta più indicata per il disegno artistico, e per l’utilizzo di una matita morbida – B -, carboncino e pastello, facendo ottenere suggestivi effetti di chiaro scuro.
La carta da disegno liscia, data la superficie uniforme, ti consente una maggiore precisione nei dettagli del disegno, è quindi particolarmente adatta se utilizzi penna e matita. Ideale se vuoi far risaltare i dettagli di un soggetto disegnato. Dunque, più piccolo è il disegno che hai intenzione di tracciare, più liscia deve essere la carta che utilizzerai, perché richiederà una maggiore concentrazione sui dettagli.
Le superfici lisce, inoltre, sono le più adatte anche per lavori tecnici. Sono anche adatte per disegnare con:
- matite
- pastelli
- penne a inchiostro
- china
- pennarello
- acquerello
- aerografo
- tempera
In più grazie alla sua composizione ti garantisce un’elevata resistenza alle cancellature.
L’importanza dello spessore
Un’altra selezione da fare riguarda lo spessore del foglio. Possiamo distinguere gli spessori della carta per il diverso peso, detto anche grammatura della carta. Per grammatura si intende il peso, espresso in grammi, di un foglio di carta, considerandone un campione avente superficie pari a un metro quadro. Cioè, se la carta che hai a disposizione ha una grammatura di 90 g/m2 significa che, un metro quadro di questa carta pesa 90 grammi. Generalmente, la carta con grammatura maggiore ha uno spessore maggiore, ma occorre considerare anche il peso specifico dei materiali usati e il metodo di pressatura.
Immaginando che il tuo disegno sia una prova e che dovrai fare diversi tentativi per ottenere il risultato ottimale, la carta deve garantire di rimanere invariata nonostante molte cancellature e non dovrebbe sfibrarsi facilmente. Utilizzando una carta molto sottile, rischi che l’inchiostro la imbeva e si spanda in modo irregolare. Se preferisci disegnare a inchiostro, è meglio che utilizzi carta da disegno pesante, da 200-250 g/m². Lo spessore e la resistenza di un foglio, ti consentirà infatti di stabilire quella che sarà la sua resa finale.
Le carte da disegno e il loro confezionamento
Altro aspetto da considerare nella scelta, è la tipologia di carta scelta e il numero di fogli contenuti al suo interno, cioè come il supporto è confezionato. Puoi optare tra blocchi di fogli, o fogli singoli, in base alle tue esigenze.
Esistono in commercio, sia nei negozi fisici che on line, album con i fogli collati o spiralati, che consentono di disegnare su un foglio e poi voltare pagina senza il rischio di perdersi i lavori. Troverai anche tipologie di album con fogli separati; con questa soluzione puoi utilizzare il foglio che desideri per poi riporlo nuovamente nell’album, oppure altrove.
Altro tipo di confezione, sono i cartoncini da disegno. Esistono cartoncini per illustrazioni e grafica, disponibili in una grande varietà di spessori e finiture, con superfici compresse o anche con lo strato superiore removibile. I cartoncini per il disegno al tratto sono lisci e perfettamente adatti all’inchiostro, mentre quelli per illustrazione hanno una finitura molto simile a quella delle carte per acquerello.
Per quanto riguarda le dimensioni, troverai in vendita fogli dalle misure più varie, anche formati molto grandi. Consiglio di lavorare fin dall’inizio con la maggiore ampiezza possibile: tanto più ampio è il disegno, tanto più sarà facile allenare il tuo tratto, individuare gli errori e correggerli. Il formato del foglio di carta da disegno A2 è un buon punto di partenza. Disegnare su un foglio A2 richiede un supporto adeguato, ad esempio un cavalletto su cui fissare la carta o foglio da disegno.
Skecth books
Indipendentemente dal tipo di carta che sceglierai, suggerisco ad ogni disegnatore di portare sempre con sé un blocco da bozzetti, che consente di fare tutte le prove necessarie prima di iniziare davvero il disegno. Troverai in commercio molte varietà di blocchi da schizzi, alcuni articoli sono anche molto belli, con copertine artistiche e decorative, oppure ne esistono versioni più minimali e pratiche, taccuini per schizzi tascabili e da viaggio.
Molto utili, proprio perché puoi sfruttarli per tratteggiare liberamente i tuoi disegni, senza preoccuparti della leggerezza del tratto durante l’esecuzione dell’opera. Lo sketch, appunto, o schizzo, è un disegno vago o abbozzato. Disegnare schizzi può essere di per sé una forma d’arte, e soprattutto un ottimo metodo per farsi un’idea di come qualcosa apparirà, un modo per scaldarsi prima di disegnare o dipingere.
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