Ti ho già mostrato la guida perfetta per scegliere la bistecchiera che fa per te. Oggi voglio focalizzarmi sulla bistecchiera elettrica, le caratteristiche e i modelli più convenienti per le tue grigliate.
La bistecchiera, che sia tradizionale oppure elettrica è lo strumento perfetto per cuocere a puntino carne, pesce e verdure. Il suo più grande pregio è la cottura senza uso di oli e grassi aggiunti. Per una dieta naturale e genuina.
I modelli più comuni di bistecchiera elettrica sono:
Bistecchiera elettrica a libro. Il cibo viene posto nella bistecchiera che, come suggerisce il nome, chiusa come un libro, cuocerà carne o altro da entrambi i lati.
Bistecchiera elettrica da tavolo. Da appoggiare su un ripiano, spesso provvista di un coperchio per eventuali fumi o schizzi. In questo caso il cibo sarà girato a mano.
Bistecchiera elettrica: le caratteristiche principali
La bistecchiera elettrica è adatta per chi vive in ambienti piccoli e non vuole comunque rinunciare al sapore genuino di una grigliata.
Dotata di un regolatore di potenza, che le permette di raggiungere rapidamente la temperatura richiesta garantendo una cottura uniforme. Non produce fumi fastidiosi e nocivi, le sue dimensioni sono ridotte, e la si può spostare e riporre facilmente; anche per questo motivo è comoda da tenere in casa e da utilizzare anche su una piccola terrazza.
In tutti i modelli è presente una piastra superiore dove porre il cibo da cuocere, solo in alcuni però le piastre / griglie sono estraibili, e in questo caso, saranno più semplici da pulire rispetto ad una fissa. Sul fondo, una canalina di scolo con vaschetta, fondamentale per il recupero dei grassi in eccesso.
Le misure oscillano tra i 30cm per 20cm fino ad arrivare ai 60cm. Il peso dai 2 ai 5 kg. Così come la potenza, varia dagli 800 fino ad arrivare ai 2400 watt.
Bistecchiera elettrica: le piastre
Le piastre di una bistecchiera elettrica possono essere lisce o scanalate e realizzate nei materiali più disparati come ghisa, materiale antiaderente, ceramica, pietra ollare o griglia metallica proprio come i barbecue.
In alcuni modelli sono presenti due piastre differenti, una liscia e l’altra provvista di scanalature. La parte liscia, più adatta a cuocere verdure, quella scanalata, perfetta per grigliare la carne che solitamente perde più grassi rispetto agli ortaggi. Sul mercato ci sono alcune tipologie che possiedono ganci appositi che permettono di regolare l’altezza delle piastre, ideali per da cuocere a puntino gli alimenti. Ricorda: i manici devono essere sempre isolati dalla bistecchiera, così da non condurre calore ed essere sicuri al 100%.
Il mio consiglio? Acquista un modello che abbia le piastre o griglie removibili, così da poterle pulire in tutta comodità lontano dal corpo e quindi dalla corrente, ancor meglio se lavabili in lavastoviglie!
Bistecchiera elettrica: termostato e programmi
Più sarà potente il modello, più raggiungerà temperature alte. Attualmente quasi tutti i modelli sono dotati di termostato (a mo’ di rotella) che permette di raggiungere i gradi desiderati. A temperatura raggiunta, si accende una spia luminosa che avverte che la griglia è pronta per essere utilizzata.
Le bistecchiere elettriche di nuova generazione sono dotate di funzioni preimpostate. Basta selezionare il programma desiderato e in base al cibo da cuocere, corrisponderanno cottura e tempi differenti.
Alcuni modelli permettono addirittura di scegliere il livello di cottura preferito: ben cotto, al sangue o medio. Altri, sono dotate di piastre che controllano la cottura e la segnalano.
Bistecchiera elettrica: manutenzione
Come accennato sopra, un elemento fondamentale è la vaschetta raccogli grassi, presente sul fondo di ogni bistecchiera che si rispetti. Si tratta di un piccolo recipiente estraibile che funge da “accumulatore” di grassi e permette che fumi, cattivo odore e altre sostanze nocive, si tengano lontane dalle pietanze. Ovviamente, inutile dire, che è importante che la vaschetta sia removibile e facile da lavare una volta terminato il suo lavoro.
Come pulire al meglio la tua bistecchiera elettrica? Innanzitutto la pulizia deve essere immediata, così da evitare che le incrostazioni rimangano per lungo tempo sulla piastra, e dopo risulti iper difficoltoso rimuoverle.
Una volta raffreddata la piastra, rimuovi con un panno umido il grasso in eccesso. Se risulta particolarmente incrostata versa qualche goccia di aceto, bicarbonato e qualche spruzzo di limone e sfrega con panno umido.
Ed eccola come nuova, pronta per altrettante preparazioni!
Bistecchiera elettrica: il prezzo
Per quanto riguarda il costo, oscilla tra i 30 ed i 150 euro. Più si sale con il prezzo, più queste saranno innovative, potenti e con funzioni avanzate. Ricorda che non è sempre detto che un modello economico, sia scadente, anzi, in giro ne esistono di tipologie dal prezzo medio-basso ma con buone performance. Se cerchi un modello professionale, il prezzo può arrivare oltre i 300 euro.
Come scegliere il modello adatto a te? Se ti piace grigliare ma sei troppo impegnato e riesci a concedertelo solo poche volte l’anno, allora puoi scegliere un modello economico senza spendere un occhio della testa. Se invece sei un patito della griglia e ogni fine settimana è un abitudine, allora puoi spingerti anche su modello di fascia alta. Tieni conto anche delle dimensioni e dello spazio. Se possiedi una cucina non molto grande, allora puoi valutare di comprare un modello che sia di dimensioni contenute e stia alla perfezione sul tuo piano da lavoro.
Con questa utile guida il tuo nuovo acquisto sarà di certo oculato, potrai finalmente scegliere il modello ideale di bistecchiera e cimentarti in invidiabili barbecue.
Continua a seguire i miei consigli e non perdere gli aggiornamenti Docbuy!
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