Le Amber Ale o American Amber Ale, sono una categoria di birre né chiare né scure, prodotte in Nord America ma probabilmente con origini e tradizioni inglesi. Di certo l’uso di grano e luppolo americano, ha creato uno stile di birra molto ampio e piuttosto indefinito.
Ne esistono versioni che vanno dal dolce, all’amaro, alcune che tendono maggiormente al malto, altre maggiormente al luppolo. Tuttavia resta uno degli stili più apprezzati negli Stati Uniti.
Aroma delle Amber Ale
All’olfatto, si percepisce l’aroma dei luppoli tipici americani, con tonalità che variano da basso a medio. Sono presenti aromi
- agrumati
- floreali
- speziati
- di resina di pino
- ai frutti di bosco
- frutta tropicale e melone
L’aroma fruttato può variare durante la fermentazione e nell’utilizzo del processo di dry hopping, dove si può accentuare la proprietà amara.
Il malto, che di solito dona dei toni caramellati, può essere presente in quantità da moderatamente bassa a moderatamente alta, bilanciando o nascondendo l’aroma del luppolo.
Aspetto
Le Amber Ale si presentano di un colore che varia dall’ambrato, al bruno ramato. Sono solitamente abbastanza limpide, a esclusione delle versioni dry hopping che possono invece essere leggermente torbide.
La schiuma è abbastanza persistente e abbondante ed è di colore avorio.
Il gusto delle Amber Ale
Nel gusto, le Amber Ale, variano dall’amaro ben bilanciato al dolce caramellato del malto.
Quest’ultimo, può essere presente in quantità da moderata a decisa. Di contro la sapidità del luppolo, compare in modo più o meno moderato, com’è tipico delle varietà di luppoli d’oltreoceano.
Ma troviamo anche versioni di birre che tendono in modo prepotente o vero il malto o verso il luppolo.
Hanno infine, sentori fruttati che variano durante la fermentazione e un retrogusto secco.
In bocca
In bocca si può sentire la presenza di toni dolci seguiti da un leggero e bilanciato amaro. Dal corpo medio, con una carbonazione medio alta e una gradazione alcolica che varia tra il 4% e il 6%.
Storia delle Amber Ale
Fino agli inizi del XX secolo, le birre Pale Ale e le Strong Bitter venivano chiamate Amber Ale.
Questo termine era utilizzato per le birre realizzate in Inghilterra, con l’aggiunta di malti tostati e/o caramellati, in quantità necessaria, fino ad ottenere un colore ambrato.
Si tratta in pratica di una categoria di birre chiare, prodotte con una percentuale maggiore di malto ambrato rispetto alle tradizionali Ale chiare. Il colore può però variare dal rame chiaro al marrone chiaro.
Ed è questo il motivo per il quale vengono classificate in una categoria di birra che non è né chiara né scura. Ma se viene aggiunta una piccola percentuale di malto, alla tipica base Pale Ale, si può produrre un colore leggermente più scuro. Ed è quello che accade per alcune Pale Ale irlandesi e britanniche.
Anche se di origini inglesi, il termine Amber Ale, era utilizzato principalmente per indicare le birre prodotte in Nord America. Questo è il motivo per il quale vengono chiamate American Amber Ale.
Lo stile è nato da alcuni mastri birrai americani, che in mancanza di ingredienti inglesi, impiegarono materie prime del posto.
Infatti usavano nel processo di birrificazione, i grani del posto e le diverse varietà di luppolo americano, realizzando così uno stile indefinito e dalle caratteristiche molto ampie.
Ingredienti delle Amber Ale
Gli ingredienti principali per produrre questo stile di birra sono:
- Acqua
- Malto Pale
- Malti Crystal
- Luppoli Americani
- Lievito Americano
L’acqua, può variare nel contenuto di solfati, che sono dei composti contente zolfo e che donano il gusto di amaro e secco. Ma in eccessive quantità, i solfati possono portare odori sgradevoli alla birra.
Il Malto Pale viene normalmente utilizzato per la produzione di birre ad alta fermentazione e la migliore tipologia è la Maris Otter. L’aroma di questo tipo di malto, si avvicina alla crosta di pane e di miele.
I Malti Crystal sono di colore medio o scuro e possono essere aggiunti a dei grani speciali per aumentare il carattere e la complessità della birra.
Per quanto riguarda la tipologia di luppolo, la scelta è ampia e varia dal Luppolo Americano a quello del Pacifico (australiano/neozelandese).
I luppoli Americani, spesso, ma non necessariamente, hanno carattere agrumato e i più utilizzati per la produzione di queste birre sono:
- Amarillo
- Cascata
- Centenario
- Columbus
L’Amarillo è una varietà americana dalle note fruttate e floreali e dal profilo agrumato molto pronunciato di limone, arancia e pompelmo.
Il luppolo Cascata presenta sentori amari e un profumo agrumato.
Il Centenario è caratterizzato dalla presenza di un forte aroma di agrumi.
Il Columbus può conferire una qualità resinosa alla birra e presenta note di liquirizia e spezie.
Il contributo del lievito, come in tutti gli stili americani, è ininfluente o appena percepibile. Il lievito, piuttosto pulito, potrebbe essere presente in piccole quantità con un leggero tono fruttato.
Confronti e stili
Le Amber Ale sono più scure, con prevalenza di sapore maltato e con leggera presenza di luppolo, rispetto alle Pale Ale e alle IPA.
Le Pale Ale infatti, sono più luppolate e con un buon equilibrio tra malto chiaro e caramello mentre le IPA sono birre chiare particolarmente luppolate e amare.
In alcuni tipi si Amber Ale come la Rouge Ales Brewery di origine Statunitense, emerge nel gusto una buona luppolatura e spiccano sentori di caramello, malto tostato e resina.
Anche la Moor di origini inglesi, ha evidenti sentori di caramello ed una solida base maltata. Di un buon carattere erbaceo e con la presenza di note amare.
La Magic rock inglese e di color ambrato è prodotta con diverse tipologie di malto e di luppoli. Dai sentori di pino, al palato presenta note maltate che si bilanciano con quelle agrumate e con un finale piacevolmente amaro.
Anche in Italia si producono Amber Ale come la Hammer dal colore ambrato carico, dalla delicata luppolatura lievemente amara e dai sentori floreli e fruttati.
Esempi commerciali
Alcuni esempi commerciali di birre sono:
- Rouge American Amber Ale (Stati Uniti)
- Moor Confidence (Inghilterra)
- Rapture Magik Rock (Inghilterra)
- Spring Hammer (Italia)
- Ruby Red (Inghilterra)
Abbinamenti gastronomici
La secchezza tipica delle AmberAle è perfetta sia con i cibi affumicati, sia con i piatti etnici, speziati e piccanti, tipici della cucina indiana, thailandese e messicana.
Si abbinano bene con i secondi di carni:
- agnello
- arrosto
- salsiccia alla griglia
- pollo alla griglia
Valido anche l’accostamento coi formaggi e salumi:
- formaggio gouda
- formaggio cheddar
- salumi vari
Infine, per quanto riguarda i dolci, sono consigliate con la torta di noci pecan.
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