Giocattoli per bambini divertenti e sicuri

Hai dei bambini? Cosa c’è di meglio che giocare insieme a loro? Sicuramente saprai bene che il gioco per loro è fondamentale! È un’attività importante, aiutata dalla presenza di oggetti che appassionano grandi e piccini, i giocattoli per bambini.

I giocattoli sono fondamentali, infatti, affinché il tuo bambino possa sviluppare tutte le sue abilità: motorie, sensoriali, cognitive e sociali. Attraverso le attività ludiche può farlo in maniera del tutto autonoma. Ricorda, quindi,  di fornire ai bambini strumenti adatti alla loro età.

Converrai con me che, un giocattolo pensato per bambini di 7 anni, per esempio, non dovrebbe essere dato ai più piccoli. Perché potrebbero non capirne il funzionamento, o, addirittura, farsi male durante il gioco. Hai a disposizione diversi strumenti per fare acquisti in totale sicurezza, che vedremo insieme.

Giocattolo in pillole

Partiamo dalle definizioni specifiche. Si può considerare un giocattolo, ogni prodotto finalizzato al gioco. I destinatari del giocattolo sono i bambini  minori di anni 14, quindi di età compresa tra 0 e 14 anni. Nella definizione di giocattolo sono compresi gli eventuali, relativi apparecchi di installazione d’uso ed altri accessori. L’ultima direttiva della Comunità Europea sul tema dei giocattoli per bambini, è una legge del 2008 che obbliga le aziende produttrici di giochi  a seguire rigidi protocolli di sicurezza e di conformità.

Devi sapere che, non tutti i prodotti che trovi in commercio, venduti per un utilizzo da parte dei bambini, sono da definirsi giocattoli. Controlla bene la confezione: alcuni di essi  non riportano su quest’ultima  indicazioni relative all’età di riferimento. In tal caso, occorre fare attenzione.

Un esempio del genere, sono alcune apparecchiature elettroniche come gli strumenti musicali, i PC ed i tablet, le consolle per videogiochi ; i singoli videogame, invece, riportano l’indicazione sull’età . Anche i puzzle con pezzi superiori a 500 e la maggior parte delle attrezzature sportive non sono soggette agli obblighi di legge previsti per i giocattoli. Se decidi di farci giocare tuo figlio, è opportuno che i giochi si svolgano alla tua presenza. Per tutti questi prodotti, infatti, valuta se possano o meno essere adatti ad un utilizzo da parte di un bambino.

A cosa serve il gioco?

Il gioco, come già detto, è lo strumento attraverso il quale i bambini imparano a conoscere il mondo. I giocattoli non servono soltanto ad intrattenere e divertire i bambini,  ma  sono dei veri e propri strumenti educativi che aiutano il bambino a prendere coscienza del mondo che lo circonda. Imparerà così a simulare i comportamenti degli adulti per capirli meglio. Osservare i bambini durante il gioco può essere quindi, una esperienza molto interessante per i genitori.

Ognuno dei giocattoli per bambini disponibili aiuta a sviluppare una specifica abilità: la pasta da modellare, ad esempio, aiuta la manualità, i libri favoriscono la comprensione delle immagini e delle parole,  i puzzle favoriscono la memoria e le capacità di ragionamento.

I 5 giocattoli per eccellenza del mondo infantile sono:

• la palla (sviluppa il movimento, abilità);
• l’orsacchiotto, pupazzi e simili (sviluppano affettività, accudimento);
• vestiti e accessori per mascherarsi (stimolano la fantasia e l’ immedesimazione);
• spade o altri giochi per competere (simulano conflitti, la possibilità di gareggiare,  educano all’attenzione alle regole);
• costruzioni e cubi ad incastro (elabora strategie, fantasia e abilità).

Nella dimensione ludica, ci sono state molte evoluzioni nel corso del tempo. Una volta i giocattoli erano quasi tutti fai-da-te, costruiti con materiali di recupero trovati in casa, oppure in legno. Oggi il mercato dei giocattoli per bambini è vastissimo: ti offre innumerevoli diverse proposte tra cui scegliere. Tutta questa varietà e abbondanza, non deve però farti dimenticare la sicurezza. Giocare sì, ma con tutte le precauzioni necessarie.  Vedremo insieme i requisiti che un buon giocattolo deve avere e come, una volta acquistato, occorre comportarsi per mettere il tutto in sicurezza.

Giocattoli per bambini ed età

Per prima cosa, se vuoi scegliere in sicurezza un giocattolo per il tuo bambino, oppure fare dei doni, cerca sulla confezione l’indicazione del produttore sull’età consigliata.

Non si tratta di un obbligo, è, appunto, un suggerimento. Se un gioco ti sembra adatto a tuo figlio anche se non corrisponde per età, nessuno potrà impedirti di acquistarlo. In tal caso, però, occorre che tu ti informi bene sui rischi che comporta l’utilizzo di un giocattolo non adatto al bambino e su quali dovrebbero essere le caratteristiche dei prodotti indicati per la sua età.

I giocattoli vengono suddivisi, in base  alle direttive della Comunità Europea e leggi vigenti, in fasce d’età. All’interno di ogni fascia di riferimento, troverai ulteriori suddivisioni: un bambino di pochi mesi non può, ad esempio, utilizzare gli stessi giocattoli di un bambino di tre anni. Pertanto, anche i giocattoli pensati per i bambini di età maggiore, vengono a loro volta collocati in un segmento di età più preciso, stabilito in base ai contenuti e le difficoltà previste dalle regole del gioco.

Ecco le principali quattro fasce d’ età in cui si suddividono i giocattoli per bambini:

•     0-3 anni
•     4-6 anni
•     7-12 anni
•     12 anni in su

Quali tipi di giocattoli per bambini?

Suggerisco di garantire ai bimbi una buona varietà nella scelta dei giochi per bimbi. In modo che possano selezionare il tipo di attività ludica in base alle esigenze e ai desideri del momento. Ti inviterei anche a non demonizzare alcuni tipi di giocattoli per le loro caratteristiche aggressive e potenzialmente violente. Bisogna riconoscere l’aggressività come una componente del corredo emotivo umano;  negarla può creare al tuo bambino difficoltà nell’imparare ad affrontarla e gestirla. È importante quindi che tu supervisioni tali giochi, osservando l’utilizzo che il piccolo ne fa.

Giochi didattici ed educativi

I giochi didattici sono attività, strumenti e oggetti che possono aiutare il bambino nello sviluppo di competenze cognitive. Molto utili  fra i 3  e i 6 anni di età, possono rivelarsi un supporto per i bambini con bisogni speciali, disabili psico-fisici o ritardi nello sviluppo. I giochi didattici in legno sono tra i più versatili: sono infatti realizzati con materiali sicuri, resistenti e sono molto adatti anche in ambienti pubblici, come baby-parking, asili nido, scuole materne, laboratori. Esempi di giochi del genere sono: puzzle di legno, cubi matematici per acquisire le prime nozioni di aritmetica; allacciature per imparare a destreggiarsi con lacci e bottoni; orologi imparare a leggere le ore. Sono acquistabili on line.

Parliamo di giocattoli intelligenti. Esempi del genere sono: giochi di società, giochi di velocità, giochi di memoria, di cooperazione e di strategia per far giocare i bambini e ragazzi in modo divertente, educativo.

Ti consiglio di non esagerare con questa tipologia di giochi, quelli cioè con finalità educative. I piccoli imparano e crescono soprattutto fingendo, inventando, costruendo, recitando una parte, dunque saranno più costruttivi i giocattoli per bambini interattivi, che consentono una partecipazione attiva e  si prestano a diversi utilizzi e trasformazioni creative, in base alla fantasia del bambino che li riceve. Man mano che il tuo bambino cresce, suggerisco di proporgli più giochi da condividere con altri, utili a favorire lo sviluppo della socialità.

Consigli pratici

• Leggi sempre  attentamente le indicazioni e le informazioni indicate sulla confezione del giocattolo.
• Verifica la presenza dei marchi di certificazione che attestano la sicurezza del prodotto. In Italia tali marchi  sono 3 ed il giocattolo deve averne conquistato almeno uno per potersi considerare a norma di legge .

Le sigle sono:

CE. Certifica che il giocattolo è stato prodotto con materiali sicuri in linea con le leggi previste in Europa. È l’unico marchio obbligatorio, perciò ogni giocattolo deve averlo.

Giocattoli Sicuri. Questo marchio viene rilasciato solo a quei giocattoli che hanno superato diversi test di laboratorio per verificarne la resistenza e la sicurezza.

Sicurezza Controllata. Certifica che il gioco in questione può essere utilizzato per la cura dei bambini (biberon, bicchieri etc.).

• Preferisci sempre articoli con un buon rapporto  qualità /prezzo; i prodotti troppo economici possono infatti rivelarsi contraffatti e rompersi con facilità. Perciò fai acquisti mirati ed evita piccoli negozi, sopratutto  stranieri, che potrebbero smerciare prodotti non a norma o contraffatti.
• Cerca sulla confezione il nome del produttore e quello dell’importatore, assicurati che si tratti di marchi noti e sicuri.
• Controlla che il giocattolo non abbia corde, stringhe o parti facilmente staccabili se è destinato ad un bambino molto piccolo. Nei giocattoli elettronici, assicurati che il vano  delle batterie sia ben chiuso con una vite e non facilmente apribile dal bambino.
• Giocattoli per bambini come frecce, archi e oggetti del genere devono essere dotati di apposite protezioni in gomma per proteggere il tuo bambino ed i compagni di gioco.
• Controlla che i giocattoli elettronici siano muniti di un trasformatore, che riduce la corrente in uscita ad un massimo di 24 Volt.

È il momento di giocare: come si gioca?

Hai già acquistato il tuo prodotto? E’ il momento di aprirlo: ti raccomando, fai in modo che  la confezione venga sempre aperta da un adulto o sotto la sua stretta supervisione. Togli rapidamente dalle mani del bimbo tutte le parti in plastica o in metallo della confezione. Leggi bene le istruzioni prima di iniziare a giocare e verifica di aver fissato correttamente tutte le parti del gioco.

Hai acquistato un gioco elettronico le cui parti ti sembrano rovinate o non sicure? Riportalo al venditore e chiedi la sostituzione o il reso. I giocattoli rotti, infatti, devono essere eliminati subito, per evitare che possano ferire il bambino.

Hai più bambini che dividono una cameretta e spazi di gioco? Consiglio di tenere separati i giocattoli in base alle età di riferimento.