Il vino e l’olio extravergine di oliva, due prodotti immancabili sulle tavole degli italiani. Qui vi abbiamo riportato la nostra guida sul vino, ora è il momento di passare all’olio. Quali sono i criteri e le caratteristiche per decidere di acquistarne uno piuttosto che un altro? Ve li sveliamo noi!
Olio extravergine di oliva, le caratteristiche di un buon prodotto
L’olio extravergine di oliva, rispetto agli altri tipi di oli, possiede un’acidità molto bassa, non deve mai superare l’1% e la sua peculiarità fondamentale sta nella lavorazione. Deve essere estratto dalla semplice e sola spremitura delle olive e NON deve essere mai mescolato con altri oli. Cosa che purtroppo succede spesso, soprattutto negli oli che troviamo ogni giorno sugli scaffali dei supermercati italiani. Negli ultimi anni, infatti ci sono state moltissime inchieste legate alla produzione dell’olio, il quale si è scoperto non italiano al 100%, ma mixato con oli e/o olive provenienti da altre zone della comunità europea. E qui, casca l’asino; sì, perché in questo caso, prodotti “contraffatti” e non conformi alle normative avevano comunque la dicitura olio extravergine di oliva, truffa, purtroppo per noi consumatori. Ma per fortuna adesso, grazie alle normative più rigide e severe, l’etichetta parla!
Le proprietà organolettiche
Un olio, per essere di buona qualità, deve avere un aroma di oliva verde = aroma erbaceo, di erba tagliata, carciofo crudo. Deve essere amaro e piccante. Questo sapore caratteristico è dato proprio dai polifenoli, le sostanze che producono i benefici dell’olio.
I benefici dell’olio EVO
Il termine EVO è stato introdotto dall’agronomo Marco Epifani, così da poterlo distinguere dagli altri tipi di oli. Ma analizziamo le proprietà benefiche di questo prodotto.
- Ricco di acidi grassi monoinsaturi, che aiutano a prevenire disturbi cardiovascolari. Acido oleico, in particolare, è un grasso capace di regolare il livelli di colesterolo buono, prevenendo inoltre rischi di infarto, ictus e lesioni arteriose. Secondo una ricerca condotta in Francia su soggetti anziani, il consumo regolare di olio EVO, riduce il 41% il rischio di ictus.
- Contiene fitosteroli, che abbassano il colesterolo cattivo.
- Pochissimi grassi saturi, responsabili dell’aumento dei livelli di colesterolo nel sangue.
- Fonte di vitamina E, la quale contrasta i processi di invecchiamento cellulare.
- Lo squalene, chiamato così perchè presente nel fegato degli squali. È presente nelle olive. Un idrocarburo insaturo che, quando si combina con l’acqua, rilascia ossigeno. Questa sostanza protegge la pelle e agisce come potente antiossidante, prevenendo l’invecchiamento cutaneo.
- Alte quantità di polifenoli. Elementi bioattivi con proprietà antiossidanti naturali che permettono di proteggere i grassi salutari del frutto quando questo si trova in un ambiente sfavorevole. E così, oltre a preservare l’oliva sono utilissimi per la nostra salute. Difendono l’organismo dalla formazione e lo sviluppo di molti tipi di tumori. Combattono la perdita di memoria e l’alterazione di funzioni cognitive legate all’invecchiamento.
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Il processo di realizzazione dell’olio extravergine
È importante sapere che attualmente, nel momento in cui si acquista un olio da un contadino, ciò che conta è la metodologia di lavorazione, che deve essere all’avanguardia e quindi meccanica, tramite il metodo, cosiddetto continuo (privo di pause). Le tecniche moderne di estrazione rispetto a quello tradizionale con presse, permettono di preservare le caratteristiche del prodotto. Gli oli a marchio DOP, infatti, per essere tali, devono essere estratti con metodo meccanico. Un buon olio di qualità deve essere franto in tempi rapidi, dopo la raccolta. Se le olive vengono accatastate per giorni prima di essere lavorate, vanno incontro a fermentazioni che “rovinano” il sapore dell’olio.
La raccolta delle olive avviene tra i mesi di Ottobre e Novembre. Le olive vanno raccolte molto prima della loro caduta spontanea, altrimenti si ottiene un olio con acidità troppo elevata. Devono essere raccolte manualmente. Sotto la pianta viene posto un telo e cui cadranno le olive tramite scuotitura. I frutti, una volta raccolti, vengono portati al frantoio, vengono pesati e lavati. Poi si procede così:
- Frangitura. Le olive integre sono meccanicamente trasformate in pasta oleosa.
- Gramolatura. La pasta ottenuta viene smossa e scaldata ad una temperatura max di 25°C. Con questo processo, l’olio presente nella pasta si separa dall’acqua di vegetazione e dalle parti solide del frutto.
- Centrifugazione. Attraverso la forza centrifuga, un decanter meccanico, permette di separare l’olio dalla sansa. La sansa è composta dalle buccette, residui di polpa e frammenti di nocciolino.
- Filtrazione. L’olio ottenuto, di aspetto torbido, viene filtrato per diventare limpido. La filtrazione avviene in modo naturale o con filtri pressa. Sarà poi imbottigliato e commercializzato.
Quale olio extravergine di oliva acquistare?
Ecco le nostre dritte per acquistare un buon olio.
Per fortuna, grazie ai numerosi controlli e alle certificazioni di qualità, oggi sappiamo come difenderci dalle truffe e come acquistare un prodotto naturale.
Se decidete di acquistare il vostro olio al supermercato: leggete bene l’etichetta, che deve:
- Riportare nome del prodotto, la denominazione di vendita, il volume nominale e data di scadenza entro cui consumarlo.
- Dicitura chiara: olio italiano al 100%, prodotto con olive italiane.
- DOP o IGP. Grazie a questi marchi, possiamo essere “tranquilli” poiché questo conferma che il prodotto è stato sottoposto a controlli rigidi riguardo gli oliveti, la raccolta, la produzione, la realizzazione e le proprietà organolettiche.
- BIO. L’agricoltura biologica, non prevede l’utilizzo di pesticidi che possono alterare o nascondere il gusto dell’olio, e che possono addirittura essere nocive per la nostra salute.
- Estrazione a freddo. Questa tecnica prevede l’estrazione dell’olio ad una temperatura inferiore ai 27°C . Questo metodo permette di mantenere inalterate le essenze del frutto esaltando le virtù dell’olio extravergine di oliva. Il termine “prima spremitura a freddo” è errato, in quanto molti anni fa, quando la pigiatura si faceva a mano, si effettuavano 2 spremiture. Adesso l’olio si ottiene con frangitori meccanici, quindi con un’unica spremitura.
- Il prezzo. Un buon olio italiano NON può costare meno di 5 euro (750ml). Un prodotto di qualità varia almeno tra i 10 e 15 euro a bottiglia.
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Bellezza e salute con l’olio di oliva
Oltre ad essere il condimento per eccellenza, l’olio extravergine di oliva è ottimo anche per la bellezza e la cura del corpo. Scopriamo subito le sue qualità.
- Pelle arrossata e irritata dal sole: Vi basta realizzare un impacco con olio EVO e camomilla.
- Capelli spenti: create una maschera con olio extravergine di oliva e succo di limone.
- Unghie fragili: spennellate una miscela di olio e succo di limone per rinforzarle.
- Contro le smagliature: l’olio è ottimo anche in gravidanza. Applicatelo puro sulle zone interessate e massaggiate. Da ripetere 2/ 3 volte al giorno.
- Siero antirughe: basta qualche goccia su viso e contorno occhi, massaggiate delicatamente prima di andare a letto.
- Maschera antirughe per pelli impure: mixate bene un cucchiaino di olio di oliva con un cucchiaio di argilla bianca. Applicate su viso e risciacquate con acqua tiepida dopo 10 minuti. Da ripetere 1 volta alla settimana.
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